SBK: Tardozzi "C'é molto da fare ma sono fiducioso. La BMW non è da buttare".

Al terzo giorno di test fai ancora fatica ad abituarti all'idea di vederlo nel box della BMW e non in quello della Ducati. Ma tant'è, tutto cambia e passa. Quello che appare evidente è la grande attesa che c'è per la presenza del ravennate all'interno del team tedesco.

"Non ho la bacchetta magica - ci ha detto Tardozzi - e ci vorrà del tempo per vedere i risultati del nuovo lavoro. Ma sono fiducioso perché ho visto una grande voglia di cambiare e di migliorarsi".

- E' una questione di metodo o tecnica?
"Tutti e due. Il potenziale c'è ma deve essere messo in pratica. Inutile stare a parlare ancora di quello che è la BMW, lo sanno tutti, ma molte delle persone che fanno parte del team fino allo scorso anno non avevamo mai visto una pista. E questo qualcosa vorrà dire..."

- I piloti sembrano molto contenti del tuo arrivo. Xaus ci ha detto "Meglio averlo con noi che contro!". Cosa ne pensi?
"Ho trovato due piloti rinfrancati dopo che nella scorsa stagione avevano perso quasi la fiducia nella moto".

- Questo significa che hai già cominciato a lavorare?
"Piccole cose ma qualcosa abbiamo cominciato a fare. Ho molta fiducia nell'apporto di Max Bartolini che ha individuato già una strada da percorrere. Importante per me è vedere un piccolo miglioramento giorno per giorno".

- Ma insomma la S 1000 RR da superbike è da buttare?
"Assolutamente no. Solo da modificare".

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