Bridgestone BT 023

La casa giapponese lancia una nuova gomma specifica per le maxi dedicate al turismo sportivo. E' molto versatile e promette una lunga durata. L'abbiamo provata sulle strade della Toscana

Si chiama BT 023 la nuova gomma stradale della Bridgestone, specifica per le sport Touring, categoria di moto sempre più rappresentata, capace di coniugare comodità e prestazioni elevate.



Un pneumatico per questo tipo di impiego rappresenta una vera sfida, perché bisogna realizzare un prodotto sportivo, ma capace di reggere bene il carico e sicuro anche sul bagnato. Senza contare che l'utente di queste moto guarda pure alla durata.
Con la BT 023 la casa giapponese conta di aver raggiunto lo scopo. Si tratta dell'evoluzione dello pneumatico siglato 021, che tanto successo ha avuto sul mercato tedesco.
La novità forse più importante è nella nuova mescola, differenziata fra corona centrale (più dura) e fianchi (più teneri), per garantire maggiore durata, ma anche aderenza in curva. Nei test comparativi la durata, a parità di condizioni, sarebbe cresciuta del 23%.



Nuovo anche il disegno, studiato – dicono dalla casa - sia per garantire maggiore comfort sia per aumentare l'impronta a terra. Cosa utile – ancora - per ridurre l'usura e aumentare l'aderenza.
Da aprile la BT 023 sarà disponibile nella versione aggiuntiva GT, specifica per le grandi (e pesanti) tourer, come BMK K1300GT, Yamaha FJR 1300 e BMW R 1200 RT. La differenza sarà nella carcassa, ma anche nel disegno del battistrada dello pneumatico anteriore, più riccamente intagliato.



Abbiamo avuto modo di saggiare le nuove BT 023 sulle strade della Toscana, usando numerose moto di varie marche e con differenti estrazioni. Siamo passati dunque dalle paciose turistiche, come la BMW R1200 RT a una belva sputafuoco come la Suzuki Hayabusa 1300. In mezzo moto più leggere ed agili, come la Suzuki GSR600.
In tutti i casi le nuove Bridgestone ci hanno convinto molto, garantendo sempre feeling e comfort. Soprattutto, nell'arco dei tanti chilometri percorsi in due giornate di test, si sono dimostrate in grado di lavorare veramente bene su tutti i tipi di fondo, dall'asfalto asciutto e pulito al bagnato, fino a quello sporco di sale o di graniglia tipici delle strade dove nevica.
Da segnalare anche che portando al limite le maxi più pesanti sui tornanti, in qualche caso abbiamo sentito il posteriore scivolare un po'. Nulla di preoccupante, prima di cadere arrivano diversi "allarmi".

www.motonline.com

il disegno non mi piace per niente...sembra vecchio ...

Adrenalin24 ha scritto:il disegno non mi piace per niente...sembra vecchio ...

Quoto in pieno! Il design lascia molto a desiderare

PaoloZ1000 ha scritto:

Adrenalin24 ha scritto:il disegno non mi piace per niente...sembra vecchio ...

Quoto in pieno! Il design lascia molto a desiderare

Non mi sento di esprimere un giudizio in merito al disegno, ma visto che sono arrivato a conoscere l'esistenza di questo forum, proprio facendo una ricerca su questo modello di pneumatico, mi sento di dover esprimere una critica, ma potrebbe benissimo essere anche una domanda, alla Bridgestone:
"In base a quale criterio viene messo sul mercato un modello di pneumatico, che dovrebbe andare a sostituirne un altro (BT 021), quindi a correggerne eventuali carenze, senza offrire le stesse di misure di questo?"

Il motivo della mia domanda è giustificato dal fatto che non è prevista come misura per il posteriore la 190/55 17(il massimo è 190/50 17).
La mia Honda VFR 1200 F, monta in origine i BT 021(ant. 120/70 17 e post. 190/55 17) che, pur ottimi come tenuta, forse a causa del peso o della potenza, o tutti e due insieme, non indifferenti della moto(non certo per il mio stile di guida), hanno avuto un degrado veramente pericoloso all'anteriore. Badate bene, non un eccessivo consumo, bensì un leggerissimo appiattimento della curvatura(non mi sentirei neanche di parlare di spalla) che ha però reso talmente inaffidabile(addirittura pericoloso) il comportamento del pneumatico da indurmi, a 7.000 km, a sostituirlo con uno identico.
La moto in curve strette con asfalto non perfettamente regolare se ne andava via davanti(non scivolava, enfatizzava improvvisamente la piega), e in strada diritta, anche a bassa velocità, traduceva le irregolarità dell'asfalto in paurose abnormi reazioni, tutti fenomeni completamente scomparsi dopo la sostituzione(ripeto con pneumatico identico per marca e modello). Mentre il posteriore, visibilmente un po' usurato soprattutto al centro(ha ora 8.000 km) si sta invece comportando più che degnamente, denunciando solo un ritardo nel riscaldamento che è però anche giustificato dalla stagione.
Facendo ricerche sul Web, oltre a trovare diversi scritti in cui si lamenta il mio stesso problema con questo modello di pneumatico, ho letto dell'uscita in commercio di una versione "Long Range" del BT 021(codice prodotto 2273), ma non si riesce a sapere nulla di certo, anche se il fatto fa pensare che alla Bridgestone abbiano avuto notizia di problemi. Però ad una mia e-mail di chiarimento non hanno risposto, per lo meno fino ad ora.
Pazienza dico, è uscito il BT 023, che migliora ulteriormente la durata, senza compromettere la tenuta, mi rivolgo a quello! Niente da fare, proprio la misura posteriore, che è quella montata su moto di maggior peso e prestazioni, cioè proprio quelle che dovrebbero avere i maggiori problemi, non c'è!
Sinceramente questa non l'ho capita!

errore di Bridgestone come di altre marche, purtroppo valutano erroneamente segmenti di vendita, escludendo magari moto come la tua perchè magari pensano di non vendere molti /55 anche se ormai tutte le 1000 escono con il /50
molti dei bikers preferiscono il /55 che velocizza il gommone 190 nei cambi di direzione

Non è neanche l'unico come errore.
Nel caso delle BT 023 si può parlare di errore commerciale, ma nel caso della BT 021, salvo che non sia io incappato in una partita di pneumatici "nati male", è proprio un errore di realizzazione. Tra l'altro commesso su una copertura di "prima dotazione", perché sul VFR 1200 sul fodero del cardano sono specificatamente indicati, sia la marca sia il tipo di pneumatico da utilizzare, che sono esattamente il Bridgestone BT 021, delle misure indicate nel post precedente, e il Dunlop Sportmax Roadsmart, della stessa misura. Se non sopravverranno novità, è su questa seconda gomma che penso punterò al momento del prossimo cambio totale, anche se anche qui, come tu hai giustamente scritto, c'è un altro enigma, sul sito italiano della Dunlop, non è presente, tra le misure del Roadsmart la 190/55/ 17, perché la 190 c'è solo /50 17. Ma ritengo che sia una svista od un mancato aggiornamento, in quanto, anche online, seppur con qualche difficoltà, il 190/55 17 si trova, come si può vedere a pag. 18 della brochure che si scarica a questo indirizzo.
Peccato, se avessi saputo prima delle 023 avrei messo questa all'anteriore, tanto tra 2 o 3.000 km anche la posteriore sarà da sostituire, si sarebbe trattato di guidare per un po' con un treno "misto", cosa possibile, almeno dal punto vista legale.

è risaputo ormai che le gomme di serie, quelle di primo equipaggiamento sulle moto nuove, sono delle gomme di scarto, di solito durano meno come km rispetto ad un uguale gomma acquistata dal gommista

ti consiglio di passare a Pirelli

io in 3 anni ho provato di tutto, dunlop, bridgestone, michelin, pirelli e continental
e anche Metzler

e posso dirti con sincerità che Pirelli fa un altro tipo di gomme superiori a tutte le altre marche sopra citate.

devi solo trovare quella adatta al tuo stile di guida e alle tue percorrenze

Non metto in dubbio la tua esperienza e ti ringrazio del consiglio, ma prima di poter tornare a Pirelli devono sparire tutte le altre alternative. Non per mia esperienza motociclistica, ma su auto e soprattutto su camper. In questo infatti una Pirelli L4 nuova mi è esplosa in autostrada(si è aperto il fianco) senza apparenti ragioni mentre stavo rallentando(per fortuna) per entrare in un'area di servizio. tragedia evitata per un pelo. Non contento, l'ho sostituita con una dello stesso tipo, ebbene il risultato è stato che le anteriori zero tenuta sul bagnato e finite a 17.000 km(con le Michelin che ho messo dopo ho fatto molto oltre i 50.000 km e per gli 8/10 di questi la tenuta è stata ottima), le posteriori nel frattempo ovalizzate, riconosciuto il difetto e rimborsata la percentuale di gomma rimasta(non ricordo quanta). Stessa identica fine delle Pirelli CN 36 della mia Audi 80 CD, tenuta insoddisfacente e tutte e quattro ovalizzate dopo 10.000 km, tu capisci, non mi sono certo arreso al primo colpo, ma per i miei gusti ne ho avuto abbastanza. Con altre marche, se si escludono delle Firestone (ma parlo di oltre 40 anni fa), mai avuto problemi del genere . Affidare di nuovo la mia vita a Pirelli? ....beh ci devo pensare ancora un po'!

non puoi paragonare le Pirelli delle Auto a quelle delle Moto però ....

la Pirelli sviluppa le sue gomme da MOTO grazie alla SBK .. e i risultati si vedono ...

io ho usato per diversi anni pirelli e mi sono sempre trovato bene anche sulle auto cmq non solo sulle moto

Beh io l'ho premesso che la mia esperienza era sulle auto e mezzi commerciali, riconosco che lo sviluppo delle coperture da moto sicuramente segue strada diversa da quelle per altri veicoli, ma il problema di sempre della Pirelli non è stato la tenuta, forse un po' la durata(tenuta e durata di solito non vanno a braccetto), ma soprattutto la resistenza e la deformabilità della carcassa. Ed è proprio questa carenza la causa dei problemi da me avuti sulle vetture.
Ho però anche sentito l'opinione di qualche gommista e li ho trovati abbastanza in linea nel ritenere le gomme italiane buone come tenuta ma di scarso chilometraggio e sconsigliate su moto pesanti.
Comunque, al di là dei miei motivati preconcetti, la gamma delle coperture Pirelli è tale da costringermi, per trovare la misura per la mia moto, ad andare sulle Supercorsa, serie Diablo XXX, perché nei modelli da strada non c'è la misura 190/55 ZR17, e con tutto il rispetto e non per polemizzare, utilizzare pneumatici progettati sì per alte velocità e guida sportiva, ma sicuramente ottimizzati per mezzi del peso si circa 200 kg massimo(al di là del peso sopportabile), su una moto come la mia che pesa già di suo 267 chili, non mi sembra la soluzione ideale, anche perché l'usura forse non anomala ma che ha causato il pericoloso comportamento del mio BT 021 anteriore, se non dovuta a difetto di produzione è dovuta a errato connubio moto pneumatico. Ad ogni modo ho ora su un identico BT 021 120/70 ZR 17 all'anteriore, quindi basta aspettare e vedremo come si comporterà. Al prossimo cambio deciderò se Dunlop Roadsmart oppure Brudgestone BT 023 GT all'anteriore e BT 021 al posteriore.