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Tipi di mountain bike
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Tipi di mountain bike
Le MTB si possono classificare in base al telaio e alle sospensioni:
* front suspended o hardtail (ovvero con forcella ammortizzata anteriore)
* full suspended o biammortizzate o softail (con forcella ammortizzata anteriore e sistema ammortizzante posteriore integrato nel telaio)
* rigide (senza sospensioni)
Sono scomparse le MTB a sola sospensione posteriore, in quanto poco funzionali.
Esistono diversi schemi di sospensione posteriore, i più importanti sono:
* monoshock (detto anche monopivot o cantilever): il carro (cioè la parte del telaio a cui è collegata la ruota posteriore) è collegato al telaio tramite un solo punto di articolazione. È uno schema semplice, affidabile, ed economico. Per contro ha un livello di funzionalità non molto alto, in pratica pedalando la sospensione tende ad oscillare con il movimento dei pedali, cosa che spreca energie del ciclista e riduce il comfort.
* quadrilatero deformabile: la sospensione è a forma di quadrilatero, con quattro punti di articolazione, di cui uno sui foderi (cioè i tubi che collegano il forcellino della ruota con la parte anteriore del telaio) obliqui (ovvero quelli in alto). È più costoso del monoshock ma ha il vantaggio di poter essere progettato in modo da fornire una risposta migliore alle sconnessioni del terreno.
* quadrilatero horst: è un'evoluzione del quadrilatero deformabile, di cui riprende lo schema, ponendo però un punto di articolazione sui foderi bassi (anziché sugli obliqui). Rende la sospensione poco sensibile alla pedalata, cioè non crea ondeggiamenti della bici pedalando, cosa presente sul monoshock o sui quadrilateri deformabili. Prende il nome dal suo ideatore, Horst Leitner. Il brevetto del "quadrilatero horst" è attualmente di proprietà della Specialized
* quadrilatero lawwill: è l'equivalente delle sospensioni di tipo quadrilatero usate sulle auto sportive. Se ben progettato infatti ha ottime prestazioni. Prende il nome dal suo ideatore, Mert Lawwill, progettista di sospensioni automobilistiche.
* vpp: è una sospensione relativamente recente, che enfatizza i vantaggi del quadrilatero horst, cioè ottima risposta alle sollecitazioni e agli urti del terreno e insensibilità della sospensione alla pedalata.
* urt: è una sospensione in cui il movimento centrale (cioè l'asse su cui ruotano le pedivelle) è collegato al carro posteriore e non alla parte anteriore del telaio. È praticamente in disuso, per la sue scarse prestazioni, e viene usato solo più su bici di bassissima gamma.
fonte:
http://it.wikipedia.org/wiki/Mountain_bike#Storia_della_mountain_bike
* front suspended o hardtail (ovvero con forcella ammortizzata anteriore)
* full suspended o biammortizzate o softail (con forcella ammortizzata anteriore e sistema ammortizzante posteriore integrato nel telaio)
* rigide (senza sospensioni)
Sono scomparse le MTB a sola sospensione posteriore, in quanto poco funzionali.
Esistono diversi schemi di sospensione posteriore, i più importanti sono:
* monoshock (detto anche monopivot o cantilever): il carro (cioè la parte del telaio a cui è collegata la ruota posteriore) è collegato al telaio tramite un solo punto di articolazione. È uno schema semplice, affidabile, ed economico. Per contro ha un livello di funzionalità non molto alto, in pratica pedalando la sospensione tende ad oscillare con il movimento dei pedali, cosa che spreca energie del ciclista e riduce il comfort.
* quadrilatero deformabile: la sospensione è a forma di quadrilatero, con quattro punti di articolazione, di cui uno sui foderi (cioè i tubi che collegano il forcellino della ruota con la parte anteriore del telaio) obliqui (ovvero quelli in alto). È più costoso del monoshock ma ha il vantaggio di poter essere progettato in modo da fornire una risposta migliore alle sconnessioni del terreno.
* quadrilatero horst: è un'evoluzione del quadrilatero deformabile, di cui riprende lo schema, ponendo però un punto di articolazione sui foderi bassi (anziché sugli obliqui). Rende la sospensione poco sensibile alla pedalata, cioè non crea ondeggiamenti della bici pedalando, cosa presente sul monoshock o sui quadrilateri deformabili. Prende il nome dal suo ideatore, Horst Leitner. Il brevetto del "quadrilatero horst" è attualmente di proprietà della Specialized
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* urt: è una sospensione in cui il movimento centrale (cioè l'asse su cui ruotano le pedivelle) è collegato al carro posteriore e non alla parte anteriore del telaio. È praticamente in disuso, per la sue scarse prestazioni, e viene usato solo più su bici di bassissima gamma.
fonte:
http://it.wikipedia.org/wiki/Mountain_bike#Storia_della_mountain_bike
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